Digital signage display: quale monitor scegliere?
Sempre più spesso si sente parlare di Digital Signage, ovvero quel settore tecnologico che sta andando a sostituire la cartellonistica pubblicitaria. Display FULL HD, monitor a LED, videoproiettori di ultima generazione: sono questi gli strumenti pronti a trasformare la comunicazione audiovisiva. Ma di cosa si tratta? E quali sono le caratteristiche dei monitor che vediamo ogni giorno? Scopriamolo.
Digital signage: perché è così importante
Prima di capire l’importanza di questa tecnologia, è utile capire esattamente cos’è il Digital Signage. Wikipedia lo definisce come “una forma di comunicazione di prossimità sul punto vendita o in spazi pubblici aperti o all’interno di edifici, anche nota in Italia come segnaletica digitale, videoposter o cartellonistica digitale, i cui contenuti vengono mostrati ai destinatari attraverso schermi elettronici o videoproiettori appositamente sistemati in luoghi pubblici.”
Se ti sono venuti in mente quei display che incontri alle stazioni ferroviarie o negli store, sei sulla giusta strada. Il digital signage si sta diffondendo rapidamente e sempre più attività commerciali ne colgono il potenziale. Perché? Semplice:
- i messaggi veicolati sono personalizzabili e mai statici;
- l’utente può interagire con il monitor lasciando i propri dati e segnalando le proprie preferenze;
- un video converte l’utente alla vendita molto di più di un cartellone;
- i display attirano l’attenzione dei potenziali consumatori e rimangono nella memoria molto più a lungo.
È proprio su quest’ultimo aspetto che vorremmo concentrarci: i display e i monitor per il digital signage. Che caratteristiche devono avere per essere funzionali?
Digital signage display: le caratteristiche dei monitor
Il primo elemento con il quale abbiamo a che fare quando ci avviciniamo ad un totem multimediale è il monitor. È questo lo strumento con il quale possiamo “dialogare” e dal quale possiamo ricavare informazioni preziose per le nostre intenzioni d’acquisto. Per capire meglio la tipologia di monitor e display che caratterizzano il digital signage, abbiamo stilato un elenco dei principali che puoi trovare in commercio.
Monitor LCD
I monitor LCD – Liquid Crystal Display – si basano su una struttura molecolare cristallina detta a cristalli liquidi. Le molecole di questi ultimi hanno, nello stato di riposo, una disposizione parallela che può essere modificata applicando un campo elettrico.
Monitor LED
Fanno parte di questo gruppo tutti quei monitor LCD che, invece di avere una retroilluminazione con lampade a fluorescenza, dispongono di LED (Light Emitting Diode) in grado di garantire una immagine brillante e minori consumi.
Monitor OLED
Display flessibili, iper sottili e curvi. Rientrano in questa categoria tutti i monitor OLED che, essendo in grado di emettere luce propria, non hanno bisogno di scocche ingombranti e possono essere modellati a piacere. Vengono usati in maniera massiccia sui dispositivi di fascia alta.
Monitor AMOLED e Super AMOLED
La sigla AMOLED, che sta per Active Matrix Organic Light Emitting Diode, serve ad indicare che ogni pixel è connesso individualmente ad un transistor ed un capacitor. Si parla invece di Super AMOLED (termine coniato da Samsung) quando ci si riferisce a display che mantengono le caratteristiche AMOLED, ma riducono le spessore del pannello aggiungendo il “touch screen”.
I display Super AMOLED garantiscono immagini brillanti e ben visibili anche con la luce diretta del sole. Altro aspetto è quello della batteria: questi display infatti ne migliorano le prestazioni riducendone il consumo.
Monitor LFD
Fanno parte di questo gruppo tutti i monitor Large Format Display, ovvero con delle dimensioni che partono dai 32″ fino ad ad arrivare oltre i 90″.
Monitor Full HD
Con una risoluzione pari a 1920 x 1080 pixel sono la miglior soluzione attualmente sul mercato per il rapporto qualità-prezzo. Riproducono immagini di altissima qualità garantendo un impatto visivo senza precedenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Monitor 2K
La risoluzione si attesta sui 2560 x 1440 pixel e, per una visualizzazione ottimale, si consigliano display che vanno dai 27″ in su.
Monitor 4k o UltraHD
Per display dai 28″ in su, questi monitor sono la punta di diamante del digital signage. Con una risoluzione pari a 3840 x 2160 pixel garantiscono la miglior qualità d’immagine esistente e i consumi sono calibrati al risultato ottenuto.
Monitor Full LED
In questi monitor la retroilluminazione è garantita da un griglia di LED che ne esaltano la luminosità dando nuova vita ai colori mostrati.
Monitor esterni
I monitor per esterni devono avere caratteristiche uniche come la resistenza al calore, all’umidità, agli urti e una riduzione degli effetti distorsivi dall’uso esterno.
Display per il digital signage: le dimensioni del monitor
Per capire di cosa abbiamo bisogno per la nostra strategia di digital signage, bisogna prima essere in grado di tradurre i pollici in misure a noi conosciute. Tutti i display si misurano in diagonale e il valore tra i due angoli è espresso in pollici. Per aiutarti nella comprensione, ecco qualche rapporto pollice – centimetri pronto per l’uso:
- 32″ –> 71 x 40 cm
- 40″ –> 89 x 50 cm
- 42″ –> 91 x 52 cm
- 46″ –> 102 x 57 cm
- 50″ –> 114 x 66 cm
- 55″ –> 122 x 69 cm
- 65″ –> 145 x 82 cm
- 75″ –> 168 x 94 cm
- 95″ –> 216 x 122 cm
Attenzione: scegliere il tuo display per il digital signage non è così semplice. Vanno valutati, tra l’altro, aspetti come il luogo d’installazione, l’uso che se ne vuole fare, la luce all’interno dell’area prescelta. Basarsi solo sul sentito dire può essere dannoso, ecco perché consigliamo sempre l’intervento di tecnici qualificati che sapranno suggerirti la miglior soluzione.